Domande e Risposte
Abbiamo una risposta ad ogni vostro quesito.
01. Che differenza c’è tra ospedali pubblici e ospedali privati?
Il servizio sanitario nazionale eroga prestazioni ospedaliere ed ambulatoriali tramite ospedali pubblici e privati accreditati, che rappresentano le due componenti della rete ospedaliera regionale.
In Sicilia esistono 52 ospedali privati accreditati con il SSN (Servizio Sanitario Nazionale).
02. Si paga, e se sì, quanto, per accedere ad un ospedale privato accreditato?
In qualità di soggetto erogatore accreditato con il SSN, e contrattualizzato con la ASP territorialmente competente, l’accesso e la permanenza in un ospedale privato accreditato sono gratuiti, al pari di quanto avviene nell’ospedalità pubblica.
Allo stesso modo sono dovuti eventuali corrispettivi specifici, solo se richiesti dal paziente, unicamente per i cosiddetti “extra” (acqua minerale, camera singola, camera con accompagnatore, TV, telefono, ecc.).
03. Posso scegliere liberamente il luogo di cura tra ospedalità pubblica e privata?
La legge vigente garantisce la massima libertà di scelta tra ospedali pubblici e privati accreditati, al pari di quanto avviene nella scelta tra diversi ospedali pubblici.
Tale diritto, oltre che dalla legge, è garantito dalla Costituzione, che sancisce la piena libertà di scelta del medico e del luogo di cura, senza limitazioni di sorta (art. 32)
04. In pratica come posso esercitare la libera scelta?
La legge impone come unica condizione per accedere a qualunque ospedale, pubblico o privato accreditato, la prescrizione del medico di famiglia (medico di base) del cittadino.
Se ci si trova in viaggio per lavoro o vacanza può essere prescelto un medico di base del luogo di cura (visita occasionale).
05. E per le prestazioni ambulatoriali?
Quanto all’accesso ed alla libertà di scelta valgono le stesse regole e gli stessi principi sopra illustrati per le domande relative ai ricoveri.
Purtroppo la dimensione delle prestazioni acquistate dalle ASP per conto del SSN, nel campo ambulatoriale è, in alcuni casi, molto limitata, il che provoca il noto fenomeno dell’allungamento delle liste di attesa.
Tale disservizio potrebbe essere ovviato dotando le strutture private accreditate e contrattualizzate di budget più congrui, al fine di potere erogare ulteriori prestazioni che sono necessarie per soddisfare la domanda di salute dei pazienti.
06. Esiste un centro unico prenotazioni?
Al momento non c’è un CUP per le strutture private accreditate col SSN, per cui ciascuna azienda ha un suo centro prenotazioni.
Tuttavia è in corso di definizione un “CUP Aiop regionale” per accedere in tempo reale alle prenotazioni delle prestazioni in tutta la Sicilia, che successivamente potrà essere integrato con il CUP provinciale che verrà organizzato dalle ASP.
07. Gli ospedali privati posso effettuare ricoveri urgenti?
Gli ospedali possono accogliere ricoveri urgenti, cioè senza la ricetta del medico di base, solo in quei particolari casi in cui le condizioni del paziente impongono un ricovero entro un breve lasso di tempo, al fine di non compromettere le condizioni dello stesso.
Diversamente le emergenze, cioè tutti quei casi in cui c’e imminente pericolo di vita del paziente, possono essere accolti solo là dove vi è la presenza del Pronto soccorso e della T.I. e Rianimazione (circ. ass. n. 911/97 e 916/97).
08. Le strutture private sono controllate in termini di autorizzazione al funzionamento e di prestazioni?
La legge prescrive identità di standard e di controlli, sia come frequenza che come contenuti, tra pubblico e privato accreditato.
In Sicilia tutte le strutture ospedaliere sono soggette ad autorizzazione preventiva e all’accreditamento, rilasciati dalla regione che ne controlla i requisiti.
Tutte le strutture sono soggette a severi e costanti controlli su tutte le prestazioni e sugli standard di sicurezza, svolti dalle ASP ( aziende sanitarie provinciali) e da svariati enti pubblici (VV.FF., N.A.S., NOC, Guardia di Finanza, Medicina del Lavoro, ecc.)
Inoltre, le aziende ospedaliere private accreditate sono dotate di certificazione di qualità secondo gli standard ISO 9001.
09. Negli ospedali privati esistono reparti di riabilitazione?
Negli ospedali privati esistono numerosi reparti di riabilitazione ospedaliera sparsi nelle diverse province, dovuti alla rimodulazione dell’offerta sanitaria privata, da acuti a post acuti, effettuata dagli ospedali privati accreditati per adeguarsi alla nuova domanda di salute dei cittadini.
L’accesso può avvenire per trasferimento diretto da un reparto per acuti oppure “entro 4 mesi successivi all’evento acuto con richiesta del medico di base e previo parere positivo del fisiatra della struttura identificata dal paziente” (d.a. 30.09.09).
10. Che cosa è la lungodegenza e come si accede a tale reparto?
L’attività di lungodegenza, costituisce la risposta ospedaliera al bisogno di salute di persone che, a seguito di un episodio acuto, necessitano di un periodo per la stabilizzazione del quadro clinico e per il recupero funzionale.
Ai reparti si accede solo tramite invito dall’ospedale pubblico o privato accreditato e dai servizi territoriali delle AUSL.